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Consorzio I Teatri di Reggio Emilia - Comune e Associazione Polifonica di Ravenna - Combo Jazz Club di Imola - Naima Club di Forlì Ministero per i Beni e le Attività Culturali |
8 maggio 2001
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in esclusiva italiana Crossroads conclude il suo lungo cammino iniziato in febbraio, con un appuntamento d’eccezione: il 10 maggio al Teatro Valli di Reggio Emilia (ore 21, ingresso da L. 15.000 a L. 60.000), Sonny Rollins terrà l’unico concerto italiano previsto nel quadro di un breve tour europeo di appena cinque date. Il grande sassofonista sarà coadiuvato nell’occasione da Clifton Anderson al trombone, Stephen Scott al pianoforte, Bob Cranshaw al basso elettrico, Perry Wilson alla batteria e Kimati Dinizulu alle percussioni. Protagonista di alcune delle più salienti vicende del jazz, Sonny Rollins appartiene alla categoria dei fuoriclasse, al punto che il suo fraseggio fluente e torrenziale gli ha fatto guadagnare il meritato soprannome di “Saxophone Colossus”. Nel corso della sua lunga carriera, il settantenne musicista americano (è nato a New York, il 7 settembre del 1930) ha suonato con altre grandi firme del jazz come Miles Davis, Thelonious Monk, J.J. Johnson, Art Blakey, Bud Powell, Max Roach, Jim Hall, Don Cherry. Da sempre attratto dai ritmi caraibici, Rollins ha composto memorabili brani a tempo di calypso come St. Thomas e Don’t Stop The Carnival. Ma alla storia del jazz è passato soprattutto per una pagina impegnativa, anche nel titolo, come la Freedom Suite del 1958. Il suo album più recente, This Is What I Do, è
testimone di un’immutata verve e di una carica comunicativa che nei concerti
si traduce in una musica irresistibile e coinvolgente come poche altre.
L’Ufficio Stampa
Ufficio Stampa:
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