Herbie Hancock sarà il protagonista di uno degli appuntamenti più attesi della seconda edizione di Crossroads, la rassegna di musica jazz ed etnica che fino a maggio percorrerà in lungo e in largo l’Emilia Romagna. Il grande pianista americano si esibirà mercoledì 28 marzo al Teatro Valli di Reggio Emilia (ore 21), alla guida del suo nuovo trio con Scott Colley al contrabbasso e Terri Lyne Carrington alla batteria.

Nato a Chicago nel 1940, Hancock è una delle stelle più luminose del jazz contemporaneo: a questo invidiabile traguardo è giunto grazie a un talento naturale e a un non comune bagaglio tecnico che gli hanno permesso di distinguersi prima al fianco di Miles Davis e poi come leader di proprie formazioni. La sua fama di leader si è col tempo consolidata anche attraverso la contaminazione con i ritmi e le sonorità della più travolgente musica funk. Divenuto quindi uno dei massimi specialisti di tastiere elettroniche di varia foggia, Hancock non ha mai rinnegato del tutto il pianoforte e il jazz acustico, ai quali è oggi tornato in pianta stabile. 

La sua carriera è segnata da importanti incisioni discografiche come Takin’ Off (che include il primo hit del pianista, Watermelon Man), Mayden Voyage, Speak Like A Child, e dopo la svolta elettrica favorita proprio dalla collaborazione con Davis, Crossings, Sextant, Head Hunters (uno dei dischi di jazz più venduti di tutti i tempi) e Future Shock (quello di un altro hit epocale come Rockit). Più recenti sono album quali The New Standards, 1 + 1 (in coppia con il sassofonista Wayne Shorter, già compagno di strada del pianista ai tempi del sodalizio con Davis) e Gershwin’s World, sentito omaggio ad uno dei massimi compositori d’America. Ma nel fitto curriculum hancockiano figurano anche le colonne sonore per celebri film come Blow Up di Michelangelo Antonioni e Round Midnight di Bertrand Tavernier, nonché partecipazioni a pellicole hollywoodiane nelle vesti di attore. 

Dopo il trio di Hancock, la programmazione di Crossroads a Reggio Emilia prevede un doppio ghiotto appuntamento con il jazz al femminile, il 19 aprile al Teatro Cavallerizza, con i trii delle pianiste Carla Bley e Eliane Elias. Gran finale, il 10 maggio al Teatro Valli, con Sonny Rollins: il Saxophone Colossus terrà nella città emiliana l’unico concerto italiano di appena cinque date europee.
 

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