Europe Jazz Network, Regione Emilia-Romagna
Comune di Ravenna Assessorato alla Cultura, Comune di Rimini Assessorato alla Cultura
Comune di Imola Assessorato alla Cultura, Comune di Russi - Teatro Comunale, Fondazione Teatro Rossini di Lugo
Comune di Castel San Pietro Terme Assessorato alla Cultura, Comune di San Lazzaro di Savena Assessorato alla Cultura
Comune di Savignano sul Rubicone - Teatro Moderno, Comune di Massa Lombarda Assessorato alla Cultura
Invito in Provincia, Comune di Malalbergo Assessorato alla Cultura e Assessorato alle Pari Opportunità
Comune di Minerbio Assessorato alla Cultura, Comune di Pieve di Cento Assessorato alla Cultura
Comune di Cesenatico Assessorato alla Cultura, Associazione Sonia Jazz, Comune di Fiorenzuola d’Arda Assessorato alla Cultura
Comune di Faenza Assessorato alla Cultura, Combo Jazz Club di Imola
Comune di Dozza Assessorato alla Cultura, Compagnia Teatrale della Luna Crescente
Comune di Correggio, Ater, Comune di Longiano - Teatro Petrella, Piacenza Jazz Club, Modena Jazz Club
Il Gruppo Libero - Teatro San Martino Bologna, Museo Carlo Zauli di Faenza, La Galera Enoteca di Correggio
Pro Helvetia, CCS Centro Culturale Svizzero
Ministero per i Beni e le Attività Culturali
24 febbraio - 18 maggio 2005
COMUNICATO STAMPA n. 15 William Parker Quartet Crossroads, festival itinerante organizzato da Europe Jazz Network e dalla Regione Emilia Romagna, si sposta nuovamente sulla costa adriatica: domenica 17 aprile al Teatro Comunale di Cesenatico (Via Mazzini 10, tel. 0547 672888; ore 21; biglietto intero 10 Euro, ridotto 8 Euro) è in programma il concerto del gruppo di una delle personalità più in vista del jazz contemporaneo, il contrabbassista newyorkese William Parker, eletto miglior musicista straniero dell’anno nel prestigioso referendum “Top Jazz 2004” del mensile Musica Jazz. Sul palcoscenico, accanto al leader, ci saranno il trombettista Lewis Barnes, il sassofonista contralto Rob Brown e il batterista Hamid Drake. Contrabbassista, compositore, bandleader, ma anche poeta e promotore di concerti (è uno dei principali animatori del Vision Festival, annuale vetrina del jazz più all’avanguardia della Big Apple), William Parker si è avvicinato al jazz ascoltando i dischi di Ornette Coleman, John Coltrane, Albert Ayler e Archie Shepp. Tra le sue principali collaborazioni ci sono quelle con i sassofonisti Sam Rivers e Frank Lowe e con il pianista Cecil Taylor, uno dei guru del free jazz. Entrato nell’orbita di Taylor ad iniziare dal 1973, Parker ha fatto poi parte del Feel Trio, guidato dal geniale pianista e completato dal batterista britannico Tony Oxley. Alla fine degli anni Settanta, Parker ha suonato anche con il trombettista Don Cherry e ha continuato ad agire su più fronti, sviluppando numerose collaborazioni, che si sono rinnovate nel corso del tempo, con i sassofonisti David S. Ware e Peter Brötzmann, con il trombettista Bill Dixon, con il trombonista Grachan Moncur III, con il violinista Billy Bang. Come leader, William Parker è impegnato da anni alla testa di numerose formazioni, l'ensemble In Order To Survive, la big band Little Huey Creative Music Orchestra, e piccoli gruppi, dal duo al quintetto. Il William Parker Quartet, che si ascolterà a Cesenatico, è stato riunito per la prima volta in occasione della registrazione di O' Neal's Porch, CD pubblicato nel 2000 dall'etichetta dello stesso Parker, la Centering Records, e seguito nel 2002 da Raining On The Moon (Thirsty Ear). Nella musica di questa ottima formazione si rintraccia tutto lo spirito della great black music, in un ideale abbraccio tra swing, funky, blues e richiami ai ritmi africani. Ravenna, 15 aprile 2005 Per informazioni: Ufficio Stampa "Crossroads": Roberto Valentino, jazzval@tin.it |